giovedì 30 gennaio 2020

IL FENOMENO DELLA GUARIGIONE

Negli anni ’50 Bruno Gröning, per le sue straordinarie guarigioni, era in prima pagina in tutto il mondo. Quando nel 1959 morì, in molti pensarono che il fenomeno fosse terminato, invece accadde il contrario: persone di ogni continente ottengono ulteriormente aiuti e guarigioni grazie all’Insegnamento di Bruno Gröning. Migliaia di comunità locali Nel 1979 Grete Häusler fondò il Circolo degli Amici di Bruno Gröning. Se all’inizio c’era solo un gruppetto di amici, ora il Circolo degli Amici di Bruno Gröning, da tempo, è diventato una delle più grandi associazioni attive, per l’aiuto e la guarigione per via spirituale al mondo. Oltre 13.000 aiutanti volontari operano instancabilmente. Conferenze in tutto il mondo Medici e operatori della salute del Gruppo Medico Scientifi co Specializzato (MWF), nel Circolo degli Amici di Bruno Gröning, tengono conferenze in tutto il mondo, anche su invito di rinomate università. Nel 2013 il Circolo degli Amici di Bruno Gröning ha ricevuto dalla World Peace Prayer Society (WPPS), che fa parte dell’ONU, il Peace Pole Award. IL FILM DOCUMENTARIO IL FENOMENO DELLA GUARIGIONE: - le attività in tutto il mondo del Circolo degli Amici di Bruno Gröning - descrive in modo impressionante gli avvenimenti dopo il 1959. Gli spettatori vengono a sapere come l’Opera di Bruno Gröning si sia sviluppata dopo la sua morte e in quale grande misura ancora oggi accadano aiuti e guarigioni per via spirituale, indipendentemente dal credo religioso, dal colore della pelle e dalla cultura. Interviste appassionanti, punti di vista professionali da parte di medici e racconti personali degli amici di Bruno Gröning da molti paesi, mostrano un ampio quadro del grande Circolo degli Amici. Il fenomeno della guarigione in 3 parti (98/92/102/ in totale 292 minuti) Ingresso a offerta libera. Ulteriori informazioni su Internet: www.bruno-groening.org Homepage www.bruno-groening-w.org Scienza e Heilstrom www.bruno-groening-fi lm.org Film: date proiezioni e altro il film sarà proiettato il 23 febbraio presso sala exclusive bingo star di viale Palmanova Udine angolo via Este. Inizio ore 14:00 fine ore 20:00 INGRESSO OFFERTA LIBERA.

sabato 18 maggio 2019

https://www.conoscenzealconfine.it/il-supersolido-un-nuovo-stato-quantistico-della-materia/

https://www.conoscenzealconfine.it/il-supersolido-un-nuovo-stato-quantistico-della-materia/

venerdì 17 maggio 2019

LE BATTERIE DELLE AUTO ELETTRICHE SONO RICICLABILI??? SI!!!!

https://www.cam.tv/medicinaintegrata/blog/le-batterie-dell-auto-elettrica-sono-riciclabili/PID084A0D?shun=medicinaintegrata Quando si parla di veicoli elettrici non si può fare a meno di parlarne: le batterie. A che punto siamo oggi con il loro sviluppo tecnologico? I materiali di cui sono composte sono veramente riciclabili? Esiste una filiera italiana delle batterie? E se sì, quali opportunità può offrire al settore dell’elettronica? Ne parliamo in questa breve intervista con uno dei principali esperti italiani, l’EV Ambassador Gianfranco Pizzuto che sarà presente il 19 giugno a Modena per lo Strategic Innovation Summit presso il Fortronic Electronics Forum. A che punto siamo oggi con la tecnologia delle batterie per i veicoli elettrici? Negli ultimi 5 anni, grazie ai forti investimenti che le aziende hanno dedicato alla ricerca e allo sviluppo di nuove celle, abbiamo raddoppiato di fatto la densità energetica delle stesse. Faccio un esempio pratico: se prima in un’auto media potevamo montare 40 kWh di batterie, oggi, nello stesso spazio, ne possiamo montare 80 kWh. In km significa passare da un’autonomia possibile di 250 km ad una di 500 km. Lascio immaginare cosa ci possiamo attendere per i prossimi 3-5 anni. Batterie con autonomie di 800-1000 km non saranno più un’utopia. Esiste una filiera italiana delle batterie? Quali opportunità offre (o offrirebbe) al settore dell’elettronica del nostro Paese? Purtroppo in Italia e più in generale in Europa si è perso molto tempo. Per colpa della “dieselcentricitá” della nostra produzione di motori per autoveicoli, abbiamo lasciato il mercato della produzione di celle in mano a Cina, Corea del Sud, Giappone e USA. In Europa e in Italia si assemblano batterie ma non si producono ancora celle, o se vengono prodotte sono numeri esigui. In Italia le aziende che operano nel settore non sono molte, ma sono in crescita. Il mercato non è solo produrre pacchi batterie per la mobilità elettrica; l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili richiederà sempre più sistemi di accumulo per catturare l’energia in eccesso che la rete non riesce a smaltire. Ci sono quindi grandi opportunità per tutti, siamo solo agli inizi. Spero vivamente che anche in Italia riusciremo presto a produrre celle, come sta facendo per esempio la Svezia con il progetto Northvolt. Con l’alleanza chiamata “Battery Airbus”, Germania e Francia stanno investendo tra i cinque e i sei miliardi di euro in R&S per avviare una partnership che faccia concorrenza appunto a Cina, Corea del Sud, Giappone e USA nella tecnologia e produzione delle batterie. Pensa che anche in Italia si possa fare qualcosa del genere, o che il nostro Paese si unisca in questo ai suoi vicini europei? In Italia abbiamo di fatto un solo gruppo che produce auto e che fino a poco tempo fa non si era particolarmente interessato ad elettrificare la propria produzione. Comunque sia, questa fase poco favorevole all’auto a batteria è stata superata grazie alle multe salatissime che i costruttori devono pagare se la loro flotta non rispetta le norme sulle emissioni. Le norme future saranno sempre più stringenti ed impossibili da raggiungere se non ricorrendo all’elettrificazione di una buona parte della gamma. Questo potrà senz’altro stimolare alcune aziende a voler investire nella produzione di celle anche nel nostro Paese. Quando un mezzo elettrico giunge a fine vita, dove vanno a finire le sue batterie? Quando la batteria dell’auto elettrica arriverà a fine vita (8-10 anni ma anche di più) la si potrà destinare al “second life”, darle cioè una seconda vita per esempio assemblandola per l’accumulo di energia elettrica da fonte rinnovabile. Ci sono già molti progetti avanzati che funzionano utilizzando questo sistema, come per esempio le batterie di un migliaio di Smart elettriche che servono a stabilizzare una parte della rete elettrica di Stoccarda. Tutti i maggiori costruttori si stanno operando in tal senso e questo permette alle batterie di essere utilizzate per almeno altri 10-15 anni prima di essere riciclate. Ma le batterie ed i materiali di cui sono composte sono veramente riciclabili? In linea generale sì. Molto dipende dal costruttore delle celle e dai materiali che sono stati scelti per la produzione. Possiamo comunque asserire che una buona parte dei componenti delle celle sono metalli come litio, rame, alluminio, cobalto ecc., che possono quindi essere riutilizzati per la fabbricazione di altre celle o di altri componenti. Nel progetto Northvolt che ho citato prima, per esempio, le celle sono prodotte solo con materiali riciclabili al 100%, facendo a meno dell’utilizzo di terre rare come il cobalto.

giovedì 16 maggio 2019

KARMA MAESTRO GHESCELA' L. P. INSEGNA




IN QUESTA SERIE DI 7 VIDEO TROVERETE L'INSEGNAMENTO SECONDO LA CONOSCENZA BUDDHISTA SULLA LEGGE DEL KARMA,LA LEGGE DI CAUSA ED EFFETTO. PER CHI LA COMPRENDE ESSA è IN GRADO DI MIGLIORARE E CAMBIARE RADICALMENTE LA PROPRIA VITA.
LA PRESA DI COSCIENZA CHE NE DERIVA TRASFORMA UN MALDESTRO CONTADINO CHE FIN PRIMA RACCOGLIEVA MAGRI E IRREGOLARI RACCOLTI IN UN SAGGIO CONTADINO DAL RACCOLTO SICURO MOMENTO PER MOMENTO.. TUTTO DIPENDE DA QUANTO PROFONDAMENTE COMPRENDIAMO QUESTA SEMPLICE LEGGE ALLA QUALE TUTTI SIAMO SOGGETTI..SIA CHI LA CONOSCE CHE CHI NON LA CONOSCE.

IL PREZIOSO INSEGNAMENTO RIVELATO DA LAMA GHESCELA' CI RENDE PIU' CONSAPEVOLI E QUINDI IN GRADO DI OPERARE UNA SCELTA PIU' VERA DI QUELLE CHE ORDINARIAMENTE PRESUMIAMO SIANO LIBERE (MA NON LO SONO)E SENZA EFFETTI COLLATERALI.
VI INVITO A RIFLETTERE SU QUELLO CHE ASCOLTERETE CON GRANDE ATTENZIONE E SPIRITO DI INDAGINE E DI POI SPERIMENTARE E VERIFICARE SAGGIAMENTE CIO' CHE AVETE INCONTRATO.

UN ABBRACCIO A TUTTI E PER APPROFONDIMENTI O DOMANDE SONO A VOSTRA DISPOSIZIONE PER QUELLO CHE POSSO...
GRAZIE E BUON CAMMINO A TUTTI...

Gabriella Mereu Udine 11 maggio 2019

giovedì 8 luglio 2010

INCUBI E MAL DI TESTA

i sogni negativi o incubi,sognare situazioni di tensione e paura sono spessissimo legati all'alimentazione.
Il cibo mangiato la sera tardi va ad appesantire il fegato dal quale scaturisce la nostra proiezione mentale nel sogno indicandoci i drammi e la fatica che lui deve sopportare facendoci passare dei brutti 5 minuti anche se virtuali..la soluzione togliere zuccheri di ogni genere dopo le 15 e la cena anticiparla a 1 ora prima del tramonto del sole e fatta di alimenti leggerissimi e semplici tipo riso,verdure bio, minestrine di verdura,o verdure fresche miste se siamo in estate. Chiaramente si intende una di queste cose e non tutte o più di una!
Portando questa nuova abitudine come costante nella nostra vita anche il mal di testa può sparire o diventare molto sporadico,inoltre la qualità del sonno rigeneratore migliora enormemente..provare per credere.
Per casi particolari in cui la persona ha lo stomaco allungato per esempio questo consiglio va leggermente modificato a doc quindi meglio se mi contattate.
grazie dell'attenzione.

venerdì 21 maggio 2010

UN IMPORTANTE PILASTRO DELLA SALUTE

MOLTO SPESSO VENGONO TRASCURATE O NEANCHE STUDIATE LE REGOLE BASILARI CHE CONSENTONO AL NOSTRO CORPO DI FUNZIONARE CORRETTAMENTE E AL MEGLIO DELLE SOGGETTIVE POSSIBILITà.QUI DI SEGUITO SONO RIASSUNTI ALCUNI MODI SEMPLICI ED EFFICACI PER AIUTARE IL NOSTRO ORGANISMO A DIVENTARE PIù FORTE,EFFICENTE,DURATURO E PRESTANTE A TUTTI I LIVELLI..ANCHE SOTTILI...

-LA PRIMA COLAZIONE: orario 6-9 a.m.
è il pasto più importante della giornata,scegliete se farlo salato o dolce e non mischiate le due cose insieme, ottima la frutta di stagione e non quella che non cresce vicino alle vostre terre native! nelle stagioni umide(autunno) evitate il pane o le cose molto secce e farinose,ottimi i musli di frutta secca mista. con il latte vegetale. in generale potete mangiare moltissimo,dovrebbe essere il pasto più ricco della giornata. Cercate di usare il più possibile cibo biologico o ancora meglio biodinamico,neanche immaginate gli agenti chimici a lunga portata ( inteso come effetti proiettati lungo decenni di assunzione regolare) che le industrie inseriscono nei cibi confezionati per farli durare e per indebolire il vostro fegato( a quest'ultimo riguardo vi informo che molto spesso non è il voler indebolirvi l'obbiettivo dell'industria ma è purtroppo un effetto collaterale che producono i conservanti e altri additivi biologicamente morti per il nostro organismo e che alla lunga ci influenzano.. ma spesso i produttori neanche se ne rendono conto, le loro scelte vertono per la riduzione dei costi di produzione passando sopra a effetti per loro secondari..) ..che con l'andare degli anni inevitabilmente vi porterà a ingrassare farmacie e cliniche di ogni sorta.. nelle cose più impensabili si nascondono spesso le cause di molti problemi....
Se avete più di 20 anni di età abbandonate completamente o quasi il latte di mucca con TUTTI i suoi derivati,infatti dopo quest'età il vostro cervello smette di produrre gli enzimi per la digestione-assimilazione degli zuccheri e grassi vaccini.
Anche qui per chi continua a usarlo si fa madre spesso di osteoporosi,tunnel carpali e altre patologie..
la frutta secca ottima in inverno e autunno ma NON IN ESTATE!


-IL PRANZO: orario 12-14
Pasto anch'esso abbondante anche se leggermente meno della colazione,evitate di mangiare tante cose diverse,preferite i monopiatti abbondanti ma con pochi elementi. in pratica molto meglio un piatto unico che antipasti,primi secondi ecc,..- se mangiate la verdura a parte fatelo prima del piatto principale, e se proprio proprio non potete fare a meno del dolce che comunque sconsiglio vivamente, mangiatelo per primo e non per ultimo come molto gravemente siamo abituati a fare....
quindi: DOLCE POI VERDURA POI PASTO PRINCIPALE. Invito tutti comunque per la routine quotidiana di fare un unico monopiatto es. riso con le verdure... ecc.
il caffè è il nemico pubblico numero uno delle rughe al volto e dello stress o nervosismo toglietevelo di torno e ne guadagnerete di certo! Per chi proprio non può farne a meno sostituitelo con il caffè Yannoh oppure d'orzo.. ma al mattino! evitate il caffè a fine pasto.


-CENA: orario 16-20 (dipende dal periodo dell'anno)
Questo pasto in Italia è quello che riempie gli ospedali.. :-) infatti qui sempre in modo generico facciamo gli errori più gravi.
La cena deve essere completamente consumata un'ora prima del tramonto del sole..dietro questa regola importantissima ci sono tutti i bioritmi naturali degli organi e i loro collegamenti intrinseci che in caso chiarirò in futuro per chi lo volesse sapere.
IMPORTANTISSIMO MAI I 3 COSIDDETTI "BIANCHI" LA SERA.. cioè : farine-latticini-zuccheri. In pratica ciò che vi fa bene al mattino fa male alla sera... genericamente parlando...
Le cene dovrebbero essere monopiatto molto leggere,esempio verdura fresca se siamo in estate,cotta il resto dell'anno,oppure minestre di vario tipo purchè calde e vegetali o tra i cereali si al riso che essendo l'elemento con il più alto tasso di digeribilità in alcune tradizioni è definito un cibo neutro,cioè ottimale per ogni occasione.Evitate la carne di sera specialmente quella di maiale che vi invito ad abbandonare anche di giorno..ok le altre carni ma a pranzo o colazione ..non a cena. FINITA LA CENA NON MANGIATE PIù NULLA fino alla colazione del giorno dopo.
Cenare presto vi consentirà di arrivare alle 21 con lo stomaco vuoto. Questo è di monumentale importanza per la rigenerazione cellulare che in quest'orario è al massimo della sua operatività. La notte serve al riposo dell'apparato digerente quanto al corpo fisico..dategli questo tempo importante così lui si rinnova per essere al meglio della digestione il giorno seguente..
sconsigliate le attività fisiche di grande sforzo negli orari serali,il corpo bioritmicamente si predispone al riposo e non bisogna disturbarlo.. il non rispettare i suoi tempi accorcia la durata della vita.

LE REGOLE CHE STRUTTURANO IL CORPO UMANO NON LE HA FATTE L'UOMO,QUINDI POSSIAMO SOLAMENTE PRENDERNE COSCIENZA E ASSECONDARLE I RISULTATI VI GARANTISCO NON TARDERANNO A MOSTRARSI...
QUESTE SONO SOLO PICCOLE GENERALI TRACCE ..PIù AVANTI TROVERETE DEGLI APPROFONDIMENTI..